Passera d'Italia Passer italiae
Piccolo uccello appartenente all'ordine dei Passeriformi. E' il “Passero” per antonomasia.
Dimensioni. Lunghezza 15-16 cm, apertura alare 24-26 cm
Aspetto. Ha una livrea poco appariscente, prevalentemente con varie tonalità di marrone, grigio e bianco. Il maschio si distingue dalla femmina per via di una pettorina nera, guance biancastre e vertice nocciola.
Nidificazione. Nidifica in colonie principalmente su manufatti (soprattutto case) all'interno di cavità.
Costumi e curiosità. E' una specie gregaria sia durante il periodo riproduttivo che al di fuori di esso. Si alimenta spesso su mangiatoie ed è piuttosto confidente con l'uomo soprattutto nelle città; più guardingo e sospettoso nelle campagne e in aree meno abitate. Si muove a terra saltellando e ha un volo piuttosto ondulato. Nei suoi modi di guardarsi attorno assomiglia molto agli esseri umani dimostrando notevole curiosità, attenzione e intelligenza. Si posa frequentemente su alberi e manufatti.
Habitat. Aree suburbane e ruderi a sinistra e aree urbane con parchi e giardini a destra
Distribuzione in provincia di Venezia. A sinistra l'areale di nidificazione, a destra quello di svernamento.
Presenza durante l'anno Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Frequenza di osservazione in provincia di Venezia 28,4%
Passera d'Italia nel sua habitat tipico
Maschio e femmina (a sinistra) e maschio in atteggiamento agitato (a destra)
Individuo albino (a sinistra) e raggruppamento di individui (a destra)
Femmina in alimentazione di kaki (a sinistra) e (a destra) si riporta una foto di una specie simile, la Passera mattugia, che a differenza della Passera domestica ha una macchia nera sulla guancia e livree simili nei due sessi
Passera d'Italia maschio e Colombo di città: due specie specie coesistenti senza conflitti nelle nostre città. 
Aggiornato 7/9/2008
Foto e testi © Emanuele Stival